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Brand protection online: come proteggere il tuo brand dalle azioni dei competitor.

Brand protection online: come proteggere il tuo brand dalle azioni dei competitor.

Cosa significa online brand protection? Si tratta di una serie di azioni intraprese per proteggere un’azienda e il suo marchio dalle azioni dei competitor che vogliono acquisire notorietà sfruttando il lavoro e l’immagine online di un brand. 

Perché è importante investire nella brand protection?

Un brand che lavora bene ha tutto l’interesse a tutelare la propria immagine, sinonimo di autorevolezza e notorietà. Gli utenti che cercano su Google il nome di un’azienda si aspettano di trovare dei risultati corrispondenti alla ricerca, con link che portano al sito ufficiale del brand in questione.

Spesso accade però che si verifichi una sorta di depistaggio: con l’obiettivo di creare confusione e allontanare quindi l’utente dal raggiungere il sito di un’azienda, capita che alcuni competitor acquistino nomi dominio o social con il nome di quel brand. Da azioni del genere deriva un danno all’immagine e alla credibilità perché chi cerca online proprio quell’azienda rischia di atterrare su siti o profili che non sono reali. Si tratta di azioni scorrette ma possibili che possono avere conseguenze da non sottovalutare a discapito dell’immagine e delle vendite.

Quali azioni sono previste dalla brand protection?

Per tutelare e proteggere il tuo brand online esistono delle best practice che è bene adottare. Ecco alcuni esempi di strategie di brand protection online:

  1. Scegli il dominio principale del tuo sito e registra anche quelli secondari
    Il dominio principale del web site della tua azienda corrisponde al nome del tuo marchio, quindi ad esempio, tuonome.it. Per una brand protection efficace, non basta però registrare e utilizzare il dominio principale, ma è importante registrare e proteggere anche i domini secondari, almeno nelle estensioni più comuni come .org, .eu, .com, .net, .shop, .biz, etc. In questo modo impedirai ai concorrenti di acquistarli e di danneggiarti.
  2. Registra i nomi dei principali canali social (Facebook, Instagram, Youtube, Twitter, Linkedin)
    Dopo aver pensato alla brand protection per il sito web è fondamentale proteggere anche i canali social registrando un account sui principali social network con un nome che rimandi immediatamente alla tua attività e identità. Ad esempio: instagram.com/iltuonome.
  3. Utilizza Google Alerts
    Grazie a questo strumento gratuito ricevi notifiche via e-mail che ti informano se e quando il tuo nome viene utilizzato e menzionato da altri, magari senza autorizzazione. In questo modo tieni monitorato il web e scopri rapidamente se qualcuno sta usando il tuo nome in modo scorretto.
  4. Cura Google My Business
    Curare la scheda Google My Business significa fornire informazioni relative al tuo punto vendita a clienti e utenti, collegando il tuo nome ad un posto fisico che aumenta la tua autorevolezza e ti permette di essere trovato su Google quando cercano te o attività simili alla tua.
  5. Attiva una campagna Google Ads
    Un’ottima soluzione per fare brand protection online è attivare una campagna Google Ads con il nome del tuo brand per evitare che lo faccia qualcun altro per approfittare delle prime posizioni riservate agli annunci e disorientare l’utente che cliccando non atterrerà quindi sul tuo sito. Un altro motivo per cui un concorrente sleale potrebbe fare una Ads usando il tuo nome è per intercettare i tuoi clienti, facendoli approdare sul suo sito web.
  6. Rispondi alle recensioni, anche se negative
    Di quanto sia importante gestire le risposte alle recensioni, anche se negative, per tutelare la reputazione di un brand, ne abbiamo parlato in una news del blog recentemente. Quindi approfondisci se ti va.

Tu fai già brand protection online per la tua azienda? Mettiti in contatto con Dexa per valutare le azioni protettive che salvano il tuo brand online: scrivici o chiamaci.

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